La prof parte 1

Anni 90 scuola superiore prevalentemente maschile,quindi testosterone a pieni giri,era quasi primavera e si cominciava a vestirsi tutti più leggeri,io prediligevo la tuta più comoda in tutto e per tutto,l'unico mio problema nell'indossarla erano le continue erezioni che avevo ed essendo ben messo lì sotto era difficile da coprire,l'unico modo che avevo trovato era mettermi alla vita la felpa della tuta che copriva parzialmente,peccato che un giorno le leziosi si svolsero invece che nella solita aula in un'altra più grande e più fredda,quindi per ovvi motivi dovetti tenermi la felpa addosso,quello stesso giorno avevamo la bellezza di 3 ore di seguito di lezione con la prof di disegno,una prof sulla quarantina nulla di fantascientifico però per noi giovani sempre arrapati era una delizia vederla,portava sempre gonne larghe collant neri o color pelle e camicette ricamate sbottonate quel tanto che bastava per avere la nostra più completa attenzione per tutta la lezione,in pratica aveva sempre quel non so che di donna che viveva nel suo mondo,potremmo dire anche svampita a volte ma sempre gentile e premurosa con tutti.quella giornata stava passando tranquillamente quando ad un certo punto la prof si sedette alla scrivania come al suo solito dopo averci spiegato un compito da svolgere peccato che quella volta la cattedra fosse aperta sul davanti e forse non vedendolo si tirò su la gonna per mettersi apposto i collant,io li per li credetti di aver visto male,invece era vero, tranquillamente la prof si stava sistemando davanti a noi i collant come se niente fosse,il tutto duro una manciata di secondi perché appena la prof tirò su la testa capii all'istante che c'era qualcosa che non andava visto che aveva 17 persone che guardavano nello stesso punto, diventò tutta rossa e cerco di fare finta di nulla peccato che quella visione di gambe avvolte da collant neri quelle cosce solo sognante nelle nostre camerette fecero alzare gli ormoni nell'aula.
Il mio uccello era diventato di marmo e come sempre era impresso in bella mostra sotto la tuta,non potei nasconderlo in alcun modo e francamente non avevo proprio nessuna voglia di farlo ma volevo mostrarlo anzi volevo mostrarglielo per farle capire quanto avessi apprezzato tale visione.Penso che in quel momento i miei pensieri si riflettessero alla grande sul mio volto perché ad un certo punto vidi la prof rossa in volto subito pensai che era per quello che era capitato in precendenza,invece con incredulità capii che stava facendo la stessa cosa che avevamo fatto noi alunni in precendenza,mi stava guardando l'uccello in tiro,come detto non feci nulla per nasconderlo anzi ogni tanto me lo aggiustavo con la mano per farglielo vedere meglio.finite finalmente queste fantastiche 3 ore stava per suonare la campanella ci preparammo per uscire,io ancora con l'uccello super eccitato mi avvicinai alla porta con la prof proprio davanti ad essa di spalle,in quel momento ragionai solo con lui e distinto gli appoggiai l'uccello sul culo,fu un'attimo che duro una vita da quel suo sedere ci dividevano troppi indumenti ma fu comunque fantastico,appena si girò mi scusai con la faccia più innocente che avevo a disposizione dicendole che la colpa era dei miei compagni che spingevano perché avevano fretta di uscire.la sua reazione però mi lascio di sasso,non si arrabbio per nulla,anzi mi sorrise e mi disse solo di stare tranquillo che poteva capitare.La campanella suonò e fui trascinato via dalla marea dei miei compagni che in tutto ciò non avevano visto e capito nulla di quello che era successo tra me e la prof.